Modigliani fu uno degli artisti più grandi del Novecento.

Non apparteneva ad un gruppo (né i cubisti né i futuristi), ma era veramente un movimento su di sé. Non solo il suo oeuvre lo rese illustre, anche la sua vita bohème a Parigi – piena di Wein, Weib und Gesang. Inoltre, viveva in cattive condizioni di povertà, incompreso dal pubblico.

La vita tragica di questo prodigio aiutò a creare il mito di “Modi”. La sua carriera fu molto breve, ma a dir poco molto prolifica.

Non fu soltanto un grande pittore, anche come scultore è impressionante grazie al dialogo avviato con le sculture antiche e le sculture non-occidentali.

Vita

Amadeo Modigliani nacque a Livorno nel 1884 in una famiglia borghese impoverita di ebrei sefarditi. Possiamo descriverla come un esempio di gloria sbiadita. Il suo padre Flaminio non riusciva a mantenere la famiglia ed accettò un posto di lavoro in Sardegna, quindi visse separato dalla sua moglie Eugenia ed i figli.

Amadeo, quarto figlio e benjamino della famiglia, si interessò all’arte. Cominciò ad apprendere a dipingere alla dolce età di 14 anni. I suoi nonni lo stimolarono ad esprimersi creativamente. Sin dall’ infanzia Amadeo ebbe una salute precaria, soffrendo di depressione, tuberculosi e tifo. Nel 1902 andò a Firenze a studiare alla Scuola Libera di Nudo.

Nel 1906 partì per Parigi, che era in quel momento la città più gettonata dagli artisti. Soprattutto artisti ebrei ci vissero insieme e stimolarono l’uno l’altro (cerchio Bateau Lavoir). Si dice che Modi si presentasse spesso esprimendo la frase “Io sono Modigliani, ebreo”, accentuando la sua identità ebrea, in risposta alla discriminazione e all’antisemitismo dell’epoca (un caso molto conosciuto è l’affare Dreyfus).

Modigliani con Jeanne Hébuterne

Si concentrava sulla scultura nel periodo dal 1909 al 1914. Nel 1917 incontrò e si innamorò di colpo di Jeanne Hébuterne. La giovane ragazza studiava alla Académie Colarossi. Lui aveva 14 anni più di lei. Jeanne era una modella e faceva anche la modella per Modi. Era descritta dai contemporanei come una persona “tenera, timida, calma, con qualcosa di speciale”.

Nel corso del 1918 gli amanti si trasferirono a Nizza. A quell’epoca Jeanne era incinta. Nel maggio 1919 la coppia ritornò a Parigi con la sua figlia chiamata Jeanne, e Jeanne era di nuovo incinta. Modi voleva sposarsi con Jeanne, ma i suoi genitori si opposero al matrimonio a causa dello stile di vita del maledetto Modi. Era tossicodipendente (di hascisc) e dipendente di alcol (absinthe). La mancanza di successo lo frustrava tanto e diventava l’incitamento per far scoppiare il suo lato autodisruttivo. Il 24 gennaio 1920, Modi morì all’ età di 35 anni di una grave forma di tuberculosi.

Il giorno dopo, Jeanne si suicidò gettandosi dalla finestra. Finì così all’età di 21 anni la vita della giovane ragazza incinta di 8 mesi. Modi fu seppellito onorevolmente al cimitero Père Lachaise a Parigi. Soltanto nel 1930 Jeanne fu riunita nella stessa tomba con il suo grande amore. I suoi genitori non vollero che lei venisse sepolta insieme con Modi. La piccola Jeanne fu adottata dalla sorella di Modi che abitava a Firenze. Jeanne Modigliani dedicherà un libro a suo padre: “Modigliani: Uomo e Mito”, facendo riferimento alla sua celebrità e svelando l’uomo dietro l’artista.

Opere

Jeanne-Hébuterne

Modigliani fece scatenare una rivoluzione nel trattamento del nudo e del ritratto. Il concetto moderno delle donne nude impertinenti che non celano i propri peli pubici causava uno scandalo. Attualmente, a differenza di cento anni fa, i suoi ritratti sono apprezzati dagli amanti dell’arte in tutto il mondo.

Le opere di Modi sono caratterizzate da certi elementi tipici, di cui il più famoso elemento consiste delle forme pure. Le figure di Modi sono sempre languide e assai delicate, con i loro corpi allungati. Sono stillizate e specifiche allo stesso tempo. Le facce assomigliano a delle maschere, ispirate dall’arte africana e dall’influenza dello scultore rumeno Constantin Brancusi.

Gli occhi a mandorla sono spesso resi o rimasti vuoti e ci colpiscono con la loro malincolia. Modi spiegava questo modus operandi dicendo “Se conoscerò la tua anima, dipingerò i tuoi occhi”. Colori caldi, addirittura colori ardenti sono un altro aspetto tipico.

Aforismi famosi

Modigliani è conosciuto per il suo lavoro molto rapido. Si dice che completasse un ritratto in una o due sedute. Una volta terminati, non ritoccava mai i suoi dipinti. Eppure, tutti coloro che avevano posato per lui dissero che essere ritratti da Modigliani era come farsi “spogliare l’anima”. “Il tuo unico dovere è salvare i tuoi sogni” è un’altra frase famosa attribuita a Modi.

Varia

Nel 2004 è uscito il film Modigliani con l’attore Andy Garcia nei panni del protaganista. Attualmente a Villeneuve d’Asq nei pressi di Lille (Francia) si svolge nel LaM (Lille Métropole, musée d’art moderne, d’art contemporain e d’art brut) una mostra su Modigliani con alcuni capolavori che mai prima sono stati dati in prestito. Le opere di Modi lì sono in buona compagnia di opere di Brancusi, Picasso, Soutine,…

AMADEO MODIGLIANI

Modigliani werd geboren in 1884 als jongste kind van 4 in een verpauperd Joods gezin uit Livorno. Op zijn 22ste trekt hij naar Parijs, het toenmalig mekka van (Joodse) artiesten. Hij profileert zich daar met name omwille van zijn Joodse komaf, opvallend in die tijd vanwege het reeds opkomende antisemitisme – denk aan de affaire Dreyfus.

In 1917 wordt hij verliefd op de 14 jaar jongere Jeanne Hébuterne, die als model fungeert. Na een korte periode in Nice verhuist het koppel, met hun intussen geboren dochter Jeanne, opnieuw naar Parijs. Ze willen trouwen, maar haar ouders blokkeren het huwelijk omwille van Modi’s verslaving aan hasjiesj en absint, gevolg van zijn gebrek aan succes.

Op 24 januari 1920 sterft Modigliani na een hevige tuberculoseaanval. De dag daarop pleegt Jeanne zelfmoord door uit het raam te springen, slechts 21 lentes jong en 8 maanden zwanger. De schilder-beeldhouwer ligt begraven op Père Lachaise. Dochter Jeanne wordt geadopteerd door Modigliani ’s zuster in Firenze. Zij zal later een boek schrijven gewijd aan haar vader.

De portretten en naakten van Modigliani veroorzaakten een revolutie. De schilderijen van vrouwelijke naaktmodellen die zonder schroom hun schaamhaar tonen, was een schok in die tijd. Pure vormen, slanke en delicate, ietwat langgerekte figuren zijn typische stijlkenmerken. De gezichten lijken wel gestileerde maskers uit de Afrikaanse cultuur. De amandelvormige ogen lijken leeg, de kleuren zijn levendig. Modigliani werkte snel: een portret maakte hij in twee beurten af en eens afgewerkt, corrigeerde hij het nooit meer. In 2004 verscheen er een film over zijn leven, met Andy Garcia in de hoofdrol.

 

Modi e Jeanne insieme al cimitero Père Lachaise a Parigi